Intanto, se vi va, ascoltate un po' di mia musica
Il duro lavoro
Quando decidi di scrivere, lo fai per esprimerti, nella speranza di giungere a persone che si possano rispecchiare in ciò che hai elaborato. D'improvviso, ecco un'idea: una manciata di parole, quattro note improvvisate al pianoforte, l'intuizione di dare quel preciso titolo a quello che si vuole costruire. A me succede così. Poi, ci si piega sulla scrivania, si inizia a disegnare, comporre, scarabocchiare. Sempre gradualmente, la forma si plasma, la creatura artistica assume le proprie fattezze, davanti agli occhi quasi increduli dell'artista, che la sta scolpendo. È una grande fatica: richiede pazienza e perseveranza, attenzione e dedizione. La gioia di creare qualcosa di nuovo e buono, però, ripaga di ogni sforzo e rimane, come atto creativo, all'interno del proprio Sé ed edifica un architettura psichica sicuramente diversa da quella che vi era prima dell'opera appena data alla luce...