È nata una Musa!
Questo articolo è senza musica. Ho scelto così, per dare spazio a questa foto, che rappresenta tanto per me. È uno scatto che mi ha spedito poco fa la mia compagna. Oggi le è arrivato il Romanzo "Musa - Pensieri di un artista" in versione cartacea. Ecco i 2 volumi sul suo tavolo, in una esposizione semplice, senza fronzoli, asciutta. Il tavolo, i due libri, fine. Come è giusto che sia. Probabilmente, qualsiasi altro elemento su quel tavolo sarebbe stato superfluo. Mi piace anche come ha sovrapposto i due volumi, che si toccano. A volte, una foto dice più di mille parole: questa narra di un lavoro intenso durato 2 anni, qui, nella mia piccola casa, a cercare sempre la frase più vera che avessi nel cuore. Sto guardando questo scatto da qualche minuto e sono davvero lieto. È vedere il proprio lavoro premiato dalla realtà. È sapere che non si è operato invano. È riconoscersi nella propria opera d'arte. Questo lavoro letterario ha attraversato la mia esistenza. Immortalavo i miei pensieri che diventavano, ogni giorno di più, elementi architettonici del mio mondo. Ho descritto una realtà possibile che era nella mia mente e l'ho resa avverabile. Ho lottato contro le nefandezze del mondo, dalle pagine di questo Romanzo e sono riuscito a costruire un microcosmo nel quale esse non potessero entrare. Nel testo non ci sono pensieri magici: c'è la narrazione di una vita possibile operate le giuste scelte per la propria salvezza e quella del proprio nucleo. Riammiro la foto. Trovo bello come la mia compagna abbia concepito l'immagine. Nuda. Cruda. Come le tante parole del componimento. Come il sentiero di chi abbandona il mondo e si dirige verso la rivelazione della propria identità di creatura di Luce. Dietro ogni opera d'arte, c'è il creativo che la concepisce. Il suo modo di stare al mondo. Le sua abitudini e i suoi ideali. I suoi comportamenti e ciò in cui crede. Dietro "Musa - Pensieri di un artista", ci sono io, dentro alle pagine, in mezzo alle virgole, fra un periodo e il successivo. Ogni artista si mette a nudo. Ogni artista è un faro in una notte illune. Ogni artista è un vettore verso la Bellezza. Posso ben dire di aver impiegato 45 anni per giungere a dare alla luce questo Romanzo. Prima, ineluttabilmente, non era tempo per me di poter fare una cosa del genere. È una mia vittoria. È la vittoria delle persone che mi stanno accanto e che mi stimano. È la vittoria di un modo differente di concepire i rapporti fra le persone. Affido questa foto al web. Il grande padre delle acque la porterà dove riterrà più opportuno. Aprile 2017 - Aprile 2019: si chiude un ciclo creativo, cui, con generosità e dedizione, ho donato il mio meglio, lontano dal frastuono, solo, nel mio piccolo studiolo, con il dolce alberello nel giardino fuori dalla cucina che mi ha tenuto compagnia. È stato uno scavo. Ho allontanato da me tutte le sovrastrutture che mi impedivano di vedere chiaro. Mi sono interrogato. Ho riflettuto. La storia di Sean è quella di un uomo che non si accontenta. È quella di un individuo che vuole stare bene, nonostante le avversità, oltre le difficoltà, fuori dal gregge. Questa foto racchiude tutti i miei sforzi. Ho spostato il mio limite. Sono più grande, adesso. Mi piace ciò che sono diventato grazie alla scrittura di questa opera. Il vantaggio dei pensieri sinceri è che rientrano nella tua mente dopo che li hai consegnati alla pagina e tornano da te con la forza della verità, contribuendo a tessere la trama di ciò che hai scelto di essere. Ho più volte detto che io sono le mie parole, sono i miei suoni, in un codice artistico e lo trovo quanto mai vero stasera alla luce dell'effetto che questa foto mi procura. Sono quelle parole, né una in più, né una in meno. Aderisco perfettamente al sistema di pensiero illustrato nella storia. Ne sono l'artefice. Ne sono figlio. La Nuova Era di Luce può cominciare con la fiamma di un fiammifero. Può iniziare dentro questa foto. Un libro. Un tavolo. La narrazione di una storia d'amore totalizzante, fra due individui che si scelgono, dopo le loro tempeste. Chi legge questo libro, legge una speranza. L'incrollabile fiducia nel Genere umano che non deve rassegnarsi alla vittoria sfacciata del male che avanza minaccioso in ogni sfera della vita delle persone. Troveremo una strada, come dice un verso di Eddie Vedder. L'Umanità, come dicevo, deve ancora intonare il suo canto più melodioso, fuori dalla gabbia, oltre l'idiozia, lontano dall'aberrazione... La mia Musa, stasera, aveva da fare, ma, comunque, ha trovato il tempo di pensare questa foto e scattarla. Questo è il tenore della dedizione che descrivo nella Nuova Era di Luce, dimensione intrapsichica di coloro che, nel libro, definisco "il club dei differenti". Siamo tutti chiamati ad essere ricercatori. Siamo tutti destinati a divenire gli adulti che sognavamo da bambini. Siamo tutti fatti di Bellezza. Un libro. Un tavolo... e 2 anni di totale abnegazione. Una vita votata all'arte. Alla ricerca del segno più autentico che potesse dimorare nel cuore di un uomo. La speranza che, un giorno, qualcuno veda nascere l'alba di un mondo più giusto...
¡Buen viento, Marineros!