Signals of light - the new composition

Buon pomeriggio, Viandanti!
Come state?
Mi auguro che la vita vi arrida...
Oggi sto lavorando ad un nuovo progetto, cui ho accennato nei giorni scorsi. Quella che ascoltate, entrando in questa pagina, è la risultante dei miei sforzi intellettivi e muscolari. Domani parto per l'Umbria e starò fuori due settimane, nelle quali non so se mi sarà possibile curare il mio sito web. Ad ogni buon conto, lascio queste mie testimonianze ai posteri... Orbene, dicevamo del nuovo progetto. È una raccolta di 4 brani inediti, sotto il segno della luce. Posterò il risultato finale di ritorno dalla mia amata terra natia. Sono stati giorni di intensa attività musicale. Gli istanti si sono succeduti con grande maestà, sotto l'egida dell'arte. Ho avuto modo di riflettere e i miei segni ne sono stati la naturale foce. Ho sempre un po' di ansia, quando parto per l'Umbria, perché so che dovrò essere in grado di recepire le istanze dei miei cari e soddisfarle al meglio. Facendo un breve riepilogo: l'11 Ottobre, è nata "Musa - Pensieri di un artista", la mia nuova prosa, il primo romanzo della Nuova Era di Luce, la mia corrente artistica, il primo passo di un nuovo modo di concepire l'esistenza. Da quel momento, aperta ad adesioni, la Nuova Era di Luce ha cominciato a produrre segni: l'album "Monolith" e "Pictures of a monolith - Symphonic poem" ed ora "Signals of light", cui manca il 4° brano musicale, in elaborazione da stamani. Ho impiegato 44 anni per giungere alla sintesi della Nuova Era di Luce ed ora creo i suoi figli su questa Terra. Probabilmente, in Umbria, nei miei pomeriggi in solitaria, avrò modo di comporre e riflettere. La musica mi accarezza. Il mio impegno mattutino, lungo le scale più desuete del sistema acustico, mi esorta a non desistere. Sono contento anche perché ho scritto due poesie che mi piacciono: "Lentamente" e "Pioggia cremisi", proprio in questi giorni. "Signals of light" non si esaurirà con l'album che sto scrivendo, ma continuerà, magari alla ricerca di nuove adesioni, che apprezzerò molto. Sarei davvero felice se gli sforzi creativi dei miei giorni incontrassero la stima di chi vorrà ritenerli buoni. Non leggo "Musa" da quasi un mese, avendo la necessità che essa scenda in me, come un nettare prezioso. Ho scritto tante pagine col romanzo. La dimensione conclusiva dell'opera è davvero considerevole. Nel panorama globale, c'è bisogno di lettere chiare, che cantino l'antico adagio della Bellezza, Musa per tutti. "Musa - Pensieri di un artista" è un romanzo argenteo. Brilla per chiarezza espressiva e i suoi contenuti sono tutti vettori di un'unica, grande verità: la possibilità di stare bene anche dopo la tempesta. Il poter ricominciare, bambino, curioso, pieno di voglia di giocare, che le nefandezze del mondo non devono poter uccidere. Io credo profondamente nel mio progetto, che si muoveva carsico già da anni ed ora ha trovato la via per emergere. Con il romanzo, il mio sito web, le mie nuove musiche, mi auguro di poter giungere a tante persone che abbiano rifiutato il male, definitivamente. C'è necessità di gesti buoni. Di intelligenza psicoanalitica. Di una condotta luminosa. All'artista è richiesta coerenza. Egli deve vivere in sintonia con i suoi segni. Queste sono alcune delle tematiche del mio romanzo, che io considero buon cibo per la mente di chiunque. "Signals of light" è virgulto della Nuova Era di Luce ed intende giungere in tanti lidi diversi. Sento forte in me l'esigenza di creare, per un mondo altro. Non mi rassegno alla vittoria schiacciante di un sistema iniquo in tutte le sue manifestazioni. I nuovi acquedotti per la psiche delle persone si chiameranno arte, come è sempre stato. Non si può alterare la natura umana, che anela alla Bellezza. Non si possono reprimere gli ideali di giustizia ed equità. Non è giusto morire in una catena di montaggio... "Signals of light" è un ottimo progetto, per il quale mi attendo risposte da chi sentirà vere le istanze della Nuova Era di Luce. Mi auguro che la vostra giornata sia lieta. La vita non si esaurisce dentro un centro commerciale.

Buon vento, Marineros!