Il sentiero
Due anni. È trascorso così tanto tempo e sono accadute tante cose. Ho pubblicato il mio Romanzo, "Musa - Pensieri di un artista" e la vita si è evoluta in tutta la sua forza, con nuovi stati di coscienza, che ho accettato con l'intento di non perdermi. Ho reciso i rami secchi e patogeni. Sono rimasto solo con chi amo. Non ho accettato la mediocrità di relazioni tossiche ed insoddisfacenti. Un anno fa, di questi tempi, mio figlio si stava accingendo ad affrontare l'esame di Maturità, con tutte le paure che la prova comportava. Io ero lì con lui e questo non me lo potrò mai dimenticare. Ho camminato tanto, lungo il mio sentiero, negli ultimi due anni e mi riconosco nuovo. Attento. Solido dacché le varie epoche che si sono avvicendate mi hanno trovato pronto. Ricettivo. Ho lottato come ho potuto, quando si è trattato di stringere i denti e procedere in salita, ma non ho mai cessato di sperare che, attorno alla sommità del tratturo, vi fosse uno scenario scintillante. Sublime, che attendeva proprio me. Ho finito di scrivere il mio libro e mia madre ha avuto un forte momento di difficoltà, che richiedeva la mia massima attenzione. Ho combattuto insieme a lei, e alla fine, credo di aver trovato soluzioni idonee. Nel frattempo, mio figlio preparava il suo esame orale, con una tesina su aspetti della Storia del Cinema, che ho seguito passo passo. Conclusa brillantemente la Maturità siamo andati insieme, io e lui, in un'oasi umbra, fra castagneti e sentieri di montagna. In quei giorni, mi sono rigenerato, dopo tanto sforzo. Ho bellissimi ricordi di mio figlio Andrea, lungo le salite di una regione che è ancora selvaggia. Ho vergato parole per 2 anni. Sono giunto a pubblicare "Musa - Pensieri di un artista", con grande energia, sebbene ci siano state difficoltà tecniche, sia con Apple che con Amazon. Qui potete dare un'occhiata all'opera. In questo tempo, ho avuto modo di riflettere su quanto la vita sia una faccenda seria: sta male un tuo caro, devi correre, non puoi permetterti di vacillare. Devi restare tetragono. Saldo, nella tua identità. Certo della possibilità di trovare una via d'uscita. Credo di essere stato bravo. Sono tornato dall'Umbria da 2 settimane. A casa di mio padre ho composto. Poi sono giunto nella ridente campagna bolognese con una idea, che ho sviluppato fino a concepire questo. Ora proseguirò il mio cammino, con suoni e parole... Sto rielaborando da qualche giorno il concetto di "unione degli animi", vedrò cosa saprò fare. Vi auguro buona giornata!
¡Buen viento, Marineros!