Questo sito
Oggi medito sulla genesi ed evoluzione del mio sito web.
È nato per gioco, per poter esporre le mie opere, ma ha assunto i tratti di una vera e propria creatura artistica.
Mi sono innamorato dell’opportunità che esso mi dava, col tempo.
Con il passare dei mesi e gli sforzi compiuti per renderlo vicino alle persone, ho compreso quanto fosse vitale per la mia produzione.
Il sito ha raccolto i miei pensieri.
In esso, ho versato il nettare dei miei concetti.
Della mia visione.
Di quella architettura di pensiero creativo che è alla base delle mie giornate.
Sono felice.
Ho scoperto che, camminando, si trovano individui capaci di cogliere l’essenza dei tuoi lavori.
Oggi ho una novità importante.
La voglio vivere con il massimo della calma.
Attento.
Vigile.
La vita sa arridere a chi ha la pazienza di attendere giorni migliori.
Questo sito web è il compendio di ciò che trasformo in segni d’Arte, attraverso un codice.
Con una forma e un contenuto frutto di tempo e introspezione.
Silenzio e calma.
Porto alla luce quello che ho dentro.
In una infinita operazione maieutica.
Amando ciò che compongo.
Instillando nelle mie creature il mio concetto di vita umana.
Ho appreso, con il passare del tempo, quanto si possa amare uno spazio virtuale in cui far confluire una visione onesta dell’esistenza.
Non commercio nulla.
Scrivo di me e di ciò che mi colpisce.
Attendo che il grande circolo della vita mi porti verso persone che abbiano una visione simile alla mia.
Ho verificato come, a volte, ci si possa sentire più vicini a una persona di cui si sa poco che ad un amico di vecchia data che, per mille ragioni, ora è diverso da quello che conoscevamo.
Il sito web comunica.
Questo ormai lo so.
Me lo dice il numero dei visitatori e quello delle pagine frequentate.
Un sentito ringraziamento a coloro che navigano in questa acque, dunque.
È davvero bello vedere che quello che uno scrive, venga poi letto.
Sono un autore pubblico dal 2008, da quando un editore coraggioso pubblicò il mio primo racconto lungo.
Non ho mai sentito l’esigenza di nascondermi dietro ad uno pseudonimo.
Volevo che le mie opere avessero un nome e cognome.
Nel sito web, ho mantenuto questa formula.
Musiche e parole camminano insieme, da tanto tempo.
Ho lavorato duramente.
Mi sono ascoltato.
Ho scandagliato la profondità delle mie istanze.
Il sito web è frutto della mia ricerca.
Esistenziale.
Umana.
Artistica.
È vero che ora non potrei farne a meno, dacché esso è divenuto una parte importante della mia architettura.
Il sito ha dato una organicità polifonica ai miei pensieri, ai miei suoni, creando un liquido amniotico nel quale la mia ricerca di segni si è evoluta senza sosta, giorno dopo giorno, rivolgendosi, con costanza, a quella percezione di luce che è la cifra di questo edificio virtuale.
Considero queste pagine un tempio, cui ho dedicato tutto il mio amore.
L’atto di concludere una composizione musicale, per poi postarla nel sito, ha assunto una valenza meravigliosa.
L’architettura, che forgia un nuovo tempio di una forma di intelligenza che non è riconosciuta dal sistema, dacché non lascia dondolare i fianchi e shakerare le natiche, ha il diritto di scintillare.
Scrivo per pochi.
Per quella esigua schiera di lettori che non si accontentano delle ricettine da 4 soldi dell’impero mediatico mondiale.
Cerco di guardarmi dentro con tutto lo spirito di verità di cui sono capace.
Credo che qualcosa, che sia capace di colpirmi, possa riverberare nei cuori di chi ascolta e legge il mio spazio virtuale.
Alla fine, siamo davvero tutti fatti della medesima materia.
Uno schiaffo è necessariamente diverso da un abbraccio, per tutti.
Questo sito web si propone di descrivere gli atti con cui si può vivere bene.
È un mosaico.
Ogni tessera diventa essenziale per la visione complessiva.
Sono sicuro del fatto che, là fuori, ci siano persone che vedono la vita umana come la percepisco io.
L’Umanità merita il sogno.
Le note di Bach.
Gli agglomerati accordali di Mahler.
Le parole di Dante.
Le curve di Klee.
Opere che diano all’uomo un senso di marcia.
Questo sito web è per chi ricerca.
Per chi ama.
Per chi sa quale sia il proprio posto nel mondo.
Il sito vive nella Nuova Era di Luce, che ho cantato nel mio ultimo romanzo “Musa - Pensieri di un artista”, che presto trasformerò in ebook e pubblicherò.
La Nuova Era di Luce, come ho detto a più riprese, è, in primis, una dimensione intrapsichica, che si modula in corrente artistica e modo di analizzare la realtà.
È il trionfo dell’intelligenza dialogica.
È il mio metro per guardare il mondo e conoscerlo.
Sono fiero della mia creatura virtuale.
In essa c’è tutta la verità che ho compreso.
Tutto il cammino per giungere fino a qui, nelle braccia di una consapevolezza che mi permette di andare avanti, ogni mattino, al risveglio.
Non mi sono mai rassegnato all’avanzare della stupidità, di cui il mondo è saturo.
Ho sempre creduto che le istanze dell’uomo potessero prevalere sulla mediocre orda dei barbari che lasciano il deserto dietro di sé.
Il mio sito web è in un angolino, in mezzo a tanti altri spazi virtuali, ma io spero di lasciare un segno nella giornata di chi visita le mie pagine.
Un fiore.
Una speranza.
Il mio auspicio è che le intelligenze creative si ritrovino, un giorno, a banchettare ad una nuova epoca all’insegna del rispetto delle istanze di tutti.
Volevo scrivere questo post da diverso tempo.
Ho atteso che il sito crescesse.
Che diventasse, da impasto, pane buono.
Ora lo affido al grande padre delle acque.
Buen viento, Marineros!