Primi giorni di vita
Buon pomeriggio, Viandanti!
Come state iniziando la vostra giornata?
Oggi rifletto sui primi giorni di vita del mio Romanzo, "Musa - Pensieri di un artista". Ho raggiunto l'obiettivo che mi ero prefissato: scrivere un romanzo. Mi sembrava impossibile raggiungere una certa dimensione, invece, con l'abnegazione quotidiana, ci sono riuscito. Il punto focale del Romanzo è il sostantivo "Pensiero", non freddo e razionale, ma dotato di affettività. Il Pensiero sana. Guarisce. Fa crescere. Evolvere. Le consequenziali parole, che da esso sgorgano, sono taumaturgiche. Io, alla fine, posso davvero dire di essere figlio delle parole e del pensieri di persone che hanno illuminato la mia via. Non credo che arte siano le signorine discinte che, con fare ammiccante, dondolano i loro sederini in tanti video musicali che vanno in onda in molte emittenti televisive. Non appartengo a gruppi. Non mi compiaccio dell'avanzare della stupidità scambiata per intelligenza. Ho scelto di essere parte del "Club dei differenti", insieme alla mia compagna, mio figlio, mia madre e pochi altri, eletti individui in grado di vedere oltre quella barriera oscena che è il Neoliberismo sfrenato. Ci vuole Arte, specie in questo frangente storico. Ci vuole Amore, nelle cose che si fanno. Ci vuole rispetto per tutti. Questo sito viaggia intorno alle 60 visite al giorno. Un numero che, quando cominciai a dedicarmi alla Home page, non credevo di raggiungere. Ringrazio sempre tutti i viandanti che dedicano un po' del loro tempo a queste righe e a questi suoni. L'antologia musicale che sto curando si intitola "Though", "Pensiero", e ho iniziato a comporla dopo la pubblicazione del Romanzo, dacché ho avvertito, in modo forte, il desiderio di immortalare, in partiture sincere, ciò che io ritengo essenziale, nella vita di tutti: il corretto pensiero. Marco Aurelio diceva che un uomo è i suoi pensieri e non vedo come dargli torto. C'è una particolare consequenzialità fra pensiero, parola ed atto. Se ci si muove in quella direzione, la vita non può che sorriderci. Affronteremo le prove, ma non ci distruggeranno. Troveremo persone con una visione prossima alla nostra. Impareremo a godere della visione di un raggio di luce dalla finestra della nostra cucina. Lo credo davvero. Altrimenti non scriverei questi contenuti. Vi auguro buona giornata. Ci leggiamo su questi schermi...
Buen viento, Marineros!