Il nuovo sentiero

​​Silenzio

1.
In principio, c’è il silenzio.
Lui tentenna, poi si fa coraggio e le parla.
Rimane incredulo di fronte alla gentilezza di quella Donna.
Nessuno sa che quello è l’incontro di due superstiti.
Lei gli sorride.
Lui è un po’ impacciato, ma desidera restare con lei.
I due cominciano a sentirsi, tutti i giorni.
Lei lo ascolta molto e riflette.
Lui ha storie da raccontare e un mondo ideale da dipingere.
Sono le loro prime volte.
Lei brama una storia d’Amore.
Sono stati entrambi nelle fauci del carnefice.

2.
C’è nuovo silenzio, nelle parole non dette, sotto un sorriso appena accennato.
I due si capiscono.
Si trovano belli.
Si sentono l’uno dentro l’altra, in un prodigio di suoni e colori.
Hanno attraversato il deserto.
Erano stanchi di lottare contro cose che non possono essere cambiate.
Avevano la necessità di far riposare il cuore.
Fidarsi.
Essere abbracciati da una persona senza armi distruttive.
Avrebbero continuato da soli il loro cammino.
Lasciavano alle loro spalle un campo di battaglia dove nessuno era sopravvissuto.
Non c’è niente da imparare dalla guerra.

​CHORUS
C’è un silenzio dipinto di luce, per i superstiti.
C’è una mano che ti aiuta a tornare in piedi.
C’è una voce nuova che non ti vuole ingannare.
C’è chi ti ha aspettato tanto ed ora vuole abbracciarti.
Un nuovo silenzio avanza, con i colori di un mosaico.
I superstiti si riconoscono.
Si parlano senza tempo in una notte gloriosa.
Un nuovo silenzio disegna accordi di gioia.

3.
Il mondo dietro di loro si tinge di sofferenza.
Si sono salvati.
Non possono che attendere il risveglio di tutti gli altri.
Si muovono leggeri nella gentilezza.
Sono trasparenti ed invisibili,
Per chi agisce male verso l’uomo.
Non si attendono nulla,
Ma hanno braccia aperte per l’incontro.
Si sono scoperti nella nudità,
Quando le loro mani si sono intrecciate per non perdersi più.
Esplorano nuove dimensioni.
Si appartengono ogni giorno.

​4.
Sono testimoni di una Nuova Era di Luce,
Che è la risposta al dolore.
C’è una antica armonia nei loro gesti,
Che profuma di buono, dà calore, rassicura.
Negli atti si comunicano di amarsi.
Lo sguardo è terso, come un cielo di primavera.
Camminano vedendo le cose.
C’è tanto da fare per un mondo migliore.
Mirano a perdita d’occhio l’infinita distesa dei covoni di grano.
Sono tornati bambini.
Questo non glielo può togliere nessuno.
Sono pronti a vivere, con coraggio.