Frangenti silenti
Da dove vengo io, c’è tenebra e silenzio.
Il freddo è pungente, nel grande vento.
Sono piccolo.
Combatto per rimanere in equilibrio.
Ero in treno, di ritorno dall'Umbria e mi sono sentito di digitare queste parole. C'è un grande silenzio, dopo aver scritto tanto. C'è quiete. C'è mistero. La Psiche si riposa dopo il parto. Sono prossimo alla nascita del romanzo, "Musa - Pensieri di un artista" e, proprio oggi, ho aggiunto considerazioni pregnanti nel 23° Capitolo. Si comincia a intravedere il colore definitivo della prosa, la sua stazza morale, i suoi dettami poetici. Sono lieto. Ho massima considerazione di ciò che ho scritto. Il componimento è stato creato nel silenzio, con periodi di musica che mi hanno accompagnato nella stesura, legati all'opera dalle medesime intenzioni artistiche. Ho vissuto un processo attraverso il quale dai suoni sgorgavano parole e dai lemmi mi sentivo ispirato per comporre agglomerati acustici. Credo che ormai sia questo il mio sistema di scrittura. In un anno e mezzo di stesura ho lavorato molto. Alcuni momenti, il processo di scrittura del romanzo cedeva il passo alla musica, che mi sentivo in grado di concepire. C'è così tanta Bellezza intorno a noi, che se solo la guardassimo per qualche istante al giorno, saremmo lieti per ore. È in atto una battaglia, fra chi sogna un mondo altro e chi, invece, in questo marasma ci sguazza allegramente, come maiali nel fango. Noi possiamo iniziare dal nostro giardino segreto. Che sia bello. Che sia nostro. Che non si lasci inquinare. Marco Aurelio diceva che un uomo è i suoi pensieri. C'è bisogno, come l'acqua, di consequenzialità fra pensiero, parola e gesto. Le opere devono rispecchiare il nostro mondo interno. La Nuova Era di Luce non arriverà portata da Babbo Natale. Non sarà una magia. Un miracolo di forze celesti, ma la risultante di un impegno comunitario che volga a far rispettare i diritti fondamentali degli uomini. Ho sperato tanto, fra le pieghe del mio romanzo. Ho codificato una architettura nuova, coerente con il mio pensiero. Ho avvertito veramente possibile una svolta per tutti. Un nuovo modo di concepire l'esistenza. Basterebbe un briciolo di buon senso... Iniziare a considerare l'altro una risorsa... Scegliere... Nelle pagine del componimento, c'è tutto questo. Gli artisti creano sempre un mondo nuovo. Io ho elaborato il mio, fatto di Bontà, Verità e Bellezza. Buon vento, Marineros!
Il freddo è pungente, nel grande vento.
Sono piccolo.
Combatto per rimanere in equilibrio.
Ero in treno, di ritorno dall'Umbria e mi sono sentito di digitare queste parole. C'è un grande silenzio, dopo aver scritto tanto. C'è quiete. C'è mistero. La Psiche si riposa dopo il parto. Sono prossimo alla nascita del romanzo, "Musa - Pensieri di un artista" e, proprio oggi, ho aggiunto considerazioni pregnanti nel 23° Capitolo. Si comincia a intravedere il colore definitivo della prosa, la sua stazza morale, i suoi dettami poetici. Sono lieto. Ho massima considerazione di ciò che ho scritto. Il componimento è stato creato nel silenzio, con periodi di musica che mi hanno accompagnato nella stesura, legati all'opera dalle medesime intenzioni artistiche. Ho vissuto un processo attraverso il quale dai suoni sgorgavano parole e dai lemmi mi sentivo ispirato per comporre agglomerati acustici. Credo che ormai sia questo il mio sistema di scrittura. In un anno e mezzo di stesura ho lavorato molto. Alcuni momenti, il processo di scrittura del romanzo cedeva il passo alla musica, che mi sentivo in grado di concepire. C'è così tanta Bellezza intorno a noi, che se solo la guardassimo per qualche istante al giorno, saremmo lieti per ore. È in atto una battaglia, fra chi sogna un mondo altro e chi, invece, in questo marasma ci sguazza allegramente, come maiali nel fango. Noi possiamo iniziare dal nostro giardino segreto. Che sia bello. Che sia nostro. Che non si lasci inquinare. Marco Aurelio diceva che un uomo è i suoi pensieri. C'è bisogno, come l'acqua, di consequenzialità fra pensiero, parola e gesto. Le opere devono rispecchiare il nostro mondo interno. La Nuova Era di Luce non arriverà portata da Babbo Natale. Non sarà una magia. Un miracolo di forze celesti, ma la risultante di un impegno comunitario che volga a far rispettare i diritti fondamentali degli uomini. Ho sperato tanto, fra le pieghe del mio romanzo. Ho codificato una architettura nuova, coerente con il mio pensiero. Ho avvertito veramente possibile una svolta per tutti. Un nuovo modo di concepire l'esistenza. Basterebbe un briciolo di buon senso... Iniziare a considerare l'altro una risorsa... Scegliere... Nelle pagine del componimento, c'è tutto questo. Gli artisti creano sempre un mondo nuovo. Io ho elaborato il mio, fatto di Bontà, Verità e Bellezza. Buon vento, Marineros!