11 Ottobre 2018
Buongiorno, Viandanti!
Sono qui, nel mio studiolo, in silenzio, nella dimensione del piccolo.
Stamani ho affidato al web il mio ultimo lavoro musicale, che potrete trovare qui.
Ho riflettuto in queste ore e sono giunto alla conclusione che nulla sia precluso ad un vero ricercatore.
Ho danzato dentro la mia musica.
Ho ascoltato i suoni più limpidi del mio giardino segreto.
Li ho scritti come sono sgorgati dalle mie viscere.
"Pictures of a monolith" è un concept album, come scrivevo prima.
Tutti i brani sono legati al concetto di monolite.
È la storia di rivelazione di un individuo che ha molto vagato, per irti pendii ed enormi distese...
È l'incontro con la Donna che ha una identità scultorea.
È l'abbraccio fra due superstiti.
La musica mi ha tenuto per mano, in questi giorni e sono stato felice di avere tanto da dire.
Sono soddisfatto.
Lieto, come un bambino che gioca sotto al tavolo della cucina con le sue costruzioni preferite.
Desidero rimanere concentrato lungo il mio sentiero, senza distrazioni o perdite di tempo.
Le nuove composizioni sono degne.
Spero comunichino qualcosa.
L'11 Ottobre ho dato alla luce il mio primo romanzo, "Musa - Pensieri di un artista" e lì è accaduto qualcosa di nuovo: avverto che un nuovo ciclo sia iniziato, con una creatività più matura e un pensiero più profondo che si unisce ad una innata brama di leggerezza.
Buon vento, Marineros!