Thought - The new EP

Marco Aurelio era solito dire: "Un uomo è i suoi pensieri". "Thought" nasce da una mia riflessione su queste parole dell'imperatore filosofo. Dovremmo vivere tutti in quella forma di coerenza prospettata da Marco Aurelio, sebbene, in questa era di falsità ed inganno, non sia proprio facile. Ho composto queste 4 tracce con profonda attenzione a ciò che stavo per rappresentare con i suoni. Sono felice del risultato. Questo EP determina un nuovo risultato della mia sperimentazione. C'è la ricerca sui timbri. Ho ascoltato a lungo, in questi giorni di composizione, un album di Peter Gabriel, "Up", che ho sempre trovato meraviglioso. Ho amato quei suoni e sono partito da lì, da una idea di musica per me relativamente nuova, nella quale si fondono tanti elementi diversi per immagini sonore composite e struggenti. Ho sempre desiderato scrivere qualcosa di questo tipo, ma non ne avevo né le risorse, né la sintassi. Ora, dopo 11 anni di duro lavoro sulle mie musiche, ecco la risultante. Il brano "Thought" si divide in due metà, una parte iniziale ed una finale, accomunate dallo stesso metronomo e da quella idea di pensiero che mi accompagna da tanto tempo, capace di generare in me la coscienza di una immagine di essere umano che coltivi la bellezza dei propri pensieri. Alla fine, nella vita non c'è altro. Il pensiero regola anche le emozioni, le chiama per nome, con il loro vero nome e sa anche inibire ciò che non sia buono. Questo EP rappresenta il compendio del mio saper fare. Il mio pensiero musicale lo trovo sempre più lindo; chiare le intenzioni, le immagini da sublimare in suoni e nitido il metodo con cui ottenere questa rappresentazione di percorsi interni. Questo EP si prefigge un obiettivo aulico: quello di diventare l'insieme di 4 canzoni, i cui testi sto scrivendo in questi giorni. Dovrò trovare un cantante che desideri mettere la propria voce in questi pezzi. Per ora, come vedete, ho postato la parte strumentale. Sono davvero contento del risultato finale. Forse, la cosa più bella che abbia mai scritto in ambito sperimentale. Potrebbe accadere che la stesura dei testi mi possa assorbire per diverso tempo, ma non ho fretta. Tornando a Peter Gabriel, dopo vari ed accurati ascolti del suo "Up", ho avvertito il desiderio di scrivere anche io qualcosa in cui potessero vivere in armonia un suono digitale complesso e una orchestra d'archi di stampo ottocentesco. Il risultato lo state ascoltando in questa pagina. Mi muovo su un doppio binario, quando compongo: o una sintassi profondamente legata alla musica dotta, o una grammatica nuova in cui confluiscono i timbri più disparati. "Thought" è una antologia che trovo perfetta per descrivere il mio punto di vista prospettico sul mondo. È un sound quanto mai attuale. È frutto del terzo Millennio. Il pensiero, come realtà dell'uomo, è ovunque, in questo EP. Ho realizzato quanto la mia scrittura musicale si sia liberata dalle scorie, da inutili fronzoli e dalla paura di fallire. Io sperimento. Lo faccio da tanti anni e noto quanto i risultati mi stiano rappresentando al meglio. Ci sono io dietro quelle note. C'è il mio mondo. C'è l'insieme delle immagini che la mia mente partorisce. Non avrei saputo comporre in un altro modo, questo lo realizzo pienamente. Nell'invitarvi all'ascolto, vi dedico un sorso di caffè, per festeggiare il nuovo nato...

Buen viento, Marineros!