!Buen viento, Marineros! Come state? Ieri ho composto un brano musicale, con un titolo particolare: "City lights - Time will come - We are the Cassandras", "Luci della città - Il tempo verrà - Noi siamo le Cassandre". Nei giorni scorsi, invece, avevo scritto "Pure white skin of my Woman", "La pelle bianca della mia Donna" e, a commento di questa ultima musica, ho scritto una poesia in endecasillabi, "Candida". Ho lavorato con passione e soddisfazione a questo componimento, sebbene di rado io scriva poesie. "Candida" è nata da una immagine molto particolare che chi ama non può non avere della propria Donna. L'amore è rivoluzionario, sempre. È contro ogni forma di violenza e guerra. Ho scorto la pelle casta della mia Donna ed ho capito che non avrei desiderato un Paradiso diverso da quello. Sono un uomo molto fortunato. Dopo l'Inferno, ho trovato la mia dimensione di calma e bellezza, che oggi tengo stretta a me conscio del fatto che essa rappresenti la cosa più importante dell'Universo. Nell'ultimo periodo, non sono sempre costante nella scrittura: mi concedo anche grandi pause, nelle quali però penso molto. Ero sull'autobus, l'altra sera, e ho guardato le luci della città. Mi è venuto subito in mente il titolo "City lights". Ho letto un articolo di giornale in cui l'autrice concludeva il suo pensiero con "Verrà il tempo" ed ho avuto subito una nuova intuizione: "Time will come". Ho parlato ieri in macchina con la mia Compagna e le ho detto che siamo le nuove Cassandre, che vedono la sciagura nel futuro, ma non vengono mai credute. Siamo creature fragili, necessitiamo di calore ed affetto, passione e coinvolgimento, leggerezza e gioco. Questa è la rivoluzione della Psiche che, per troppo tempo, è stata calpestata ed irrisa, torturata ed affamata. Questa è la Rivoluzione dei fragili, che sono diventati forti, per non morire. Questa è la Rivoluzione di chi non si può accontentare delle ricette di benessere di un sistema che osanna il danaro, per uccidere l'uomo. Io sto con l'uomo. Io sto con tutti i bambini che desiderano vivere da grandi in un mondo che li ami. Io sto con la Bellezza di una Donna che ti guarda e ti accarezza. Ci sono forze poderose che mirano ad uccidere l'infanzia. Sono tensioni antiche, che provengono dalla tenebra e invidiano le persone realizzate e pacifiche. Quella in atto è una guerra vera e propria. Da un lato loro, con le loro bombe atomiche, dall'altro noi, con i nostri sorrisi. Siamo al ventunesimo round, non si sa bene ancora chi vincerà. Io sto con una nonna che va a prendere a scuola il proprio nipote, gli prepara il pranzo e lo aiuta a fare i compiti. Io sto con chi si alza tutte le mattine con la voglia di far bene il proprio lavoro. Io sto con chi soffre, pensando di non farcela. Sono caduti troppi uomini, per questo scellerato progetto di una Umanità ridotta in schiavitù. Troppe intelligenze si sono suicidate. Troppi bambini sono sfociati nella Psicosi. È tempo di dire basta. I signori del male non devono più ledere nessuno. Ogni persona ha il suo inalienabile diritto alla gioia della tribù umana e alla propria felicità di individuo. Tutto si cura con l'Amore, che è l'antidoto alla Psicosi. Tutto sana l'Amore, che disinfetta, ricuce, e cicatrizza, creando una splendida immagine laddove c'era soltanto la smorfia deforme di una ferita. Tutto può l'Amore, anche salvarti dal buio. Io questo credo e, con tutta la determinazione che ho in corpo, io affermo che questa sia la mia Rivoluzione, la Rivoluzione dei pochi contro i molti, dei fragili contro i violenti, dei bambini contro i propri aguzzini. Forse non finirà molto presto, forse questa lotta andrà avanti ancora per molto, ma io voglio stare dalla parte di chi ama. Di chi comprende. Di chi non si lascia avvelenare dall'odio... Verrà il tempo... Time will come... !Buen viento, Marineros!
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