Roytan Al mondo 6 marzo 2024 Punto nave Dove sono giunto Salve, Marinai! Oggi scrivo a chi vorrà leggere perché sento la necessità di fare il punto nave su quello che sto elaborando in questi ultimi mesi, da Agosto 2023 ad oggi, 6 Marzo 2024. Ho composto “My lady’s breast - Portrait of an invisible”, “Lux aeterna”, “Heal me from the darkness of the world’s mind” e “Libertas, filia veritatis”, principalmente. Sono stati progetti importanti, tutti, con i quali ho inteso trasmettere la mia visione del mondo, piena di speranza e amore per l’Umanità. “My lady’s breast - Portrait of an invisible” è la vittoria di un diverso che trova l’amore della sua vita e ad esso si consacra, nella totalità della sua persona, corpo, anima e cervello. “Lux aeterna” è stata invece scritta per chi non c’è più, dacché tutti abbiamo perso qualcuno che amavamo più di noi stessi. “Heal me from the darkness of the world’s mind” è una preghiera, con la quale mi auguro che le Persone resistano agli attacchi del sistema sadico che uccide le legittime aspirazioni degli individui. “Libertas, filia veritatis” è invece una riflessione sulla Verità che genera Libertà. Viviamo un’epoca oscura. Ci vogliono tutti allarmati ed angosciati per il futuro macabro che ci prospettano. A questo disegno criminale dobbiamo opporci con fierezza. Con profondo sdegno. Attraverso la nostra determinazione di esseri umani consapevoli. “My lady’s breast - Portrait of an invisible” è stata composta nell’arco di 2 anni, a cavallo fra il primo lockdown e tutto il periodo delle restrizioni che hanno ucciso il retto sentire di molti uomini e donne, condannandoli all’angoscia e alla depressione, svuotandoli dei propri inalienabili diritti di esseri umani e contribuendo alla costituzione di una società di malati. In questa composizione io intendevo rappresentare e trasmettere l’amore che mi ha risignificato tanti anni fa, nel 2008 e che è in me per l’eternità. È il canto di un uomo innamorato della propria Donna e della vita, che gli ha donato la presenza della Persona in grado di leggere ed interpretare i propri percorsi interni, con intelligenza analitica e saggezza, nella Bellezza che tutto risana e tutto reinventa. Ho presentato questo pezzo ad un Concorso internazionale di Composizione, in Giappone. “Lux aeterna” è, invece, per chi non c’è più. Ho vissuto il lutto della perdita, provando a trovare in me le più forti energie che mi facessero vivere l’evento nel modo più dignitoso possibile. In “Lux aeterna” c’è un coro di voci che reputo splendido. “Heal me from the darkness of the world’s mind” è, di fatto, una speranza, attraverso la quale mi auguro che l’Umanità rimanga integra dopo gli attacchi di un sistema di potere che ci vuole schiavi. “Libertas, filia veritatis” intende essere un ponte fra l’oggi ed un futuro prossimo nel quale la Verità brillerà sulle cime dei monti e non sarà più possibile occultarla come accade oggi, in un mondo di bugie aberranti… Ho scritto molto, in questi mesi e ne sono davvero felice. Ho provato a comunicare il mio mondo, tramite il desiderio di trovare qualcuno che si senta attraversato dai miei suoni e sia nella condizione di trovarli buoni, sani, vettori di armonia. Abbiamo bisogno di Bellezza. Di luce. Di colori. Ne abbiamo la necessità come dell’acqua che beviamo. L’arte è, di fatto, come un acquedotto, porta un elemento essenziale per la vita umana: immagini, parole e suoni che ci riempiono l’anima di bontà. Questi governanti non vogliono la sanità delle Persone. Non fanno mai niente per essa. Loro bramano, con dolo, l’annichilimento del Genere umano, la profonda umiliazione dei talenti e dei desideri di una Persona. Ogni epoca ha avuto uno o più gruppi di malvagi dediti allo sterminio del pensiero. Noi abbiamo governanti che uccidono il retto sentire e non è facile essere artisti in queste condizioni, ma è necessario farlo perché un giorno giungerà la Nuova Era di Luce, la Verità sarà sillabata in modo chiaro ed inequivocabile e la Libertà giungerà nel cuore di tutti gli uomini. Io resto fiducioso. So che molte persone si sono già messe in cammino verso la Luce. Non potrà essere buio per sempre. Scrivo da una landa consacrata al morfema. Scrivo dopo aver attraversato gli abissi del male. Scrivo attraverso la speranza, che non deve mancare mai. Non credo ad una singola parola di quello che viene detto in Tv. Non mi auguro che i politici rinsaviscano, dacché troppo alienati. Non penso che la situazione possa magicamente risolversi a favore delle Persone senza un intervento attivo di tutti. Abbiamo il diritto di stare bene. Essere felici. Appartenere alla tribù umana con orgoglio. Non possiamo più attendere invano. Non giungeranno gli eroi a salvarci e ribaltare questo stato di cose. Gli eroi, coloro che possono, siamo noi. Noi con le nostre eque istanze. Noi con i nostri cuori pieni d’amore, Noi con le legittime aspirazioni di padri e madri, figli e amici. La mia Musica è da sempre militante, ha uno scopo e trasmette l’imprescindibile desiderio di essere un membro di un grande popolo, quello umano, con le sue peculiarità, la propria creatività e capacità di far bene. La mia Arte è sempre stata con me, ma nel 2008 ha vissuto la sua definitiva consacrazione e da allora essa combatte per la piena realizzazione dell’individuo, contro tutte le distorsioni di un sistema che ne mina le basi intendendo renderlo schiavo senz’anima. Il contenuto delle mie musiche è sempre l’immagine dell’uomo che, attraverso il ragionamento, la logica e il desidero di sentirsi parte dell’Universo, può, grazie all’amore nel rapporto d’amore che lo sostiene e lo nutre, ambire a far fronte alle sfide di uno scorcio di nuovo millennio che vede l’individuo possibile vittima di un sistema di regole che tendono ad imbrigliarlo, causandone la perdita della propria Identità di sognatore e creatore, in una disputa senza precedenti fra chi governa e i sottoposti, che brancolano nel buio, disperati ed avviliti, senza più una prospettiva. Da un punto di vista formale, invece, noto che la mia composizione si stia muovendo da un punto di vista ritmico. Le armonie sono ricche e composite. Spesso creo muri di suoni, con tanti strumenti che suonano nel medesimo lasso di tempo e questo mi piace perché mi fa sentire la ricchezza del tessuto. Lavoro spesso con vaste ensemble di strumenti, che si sono arricchiti nel tempo. Ora sono giunto all’uso di orchestre sinfoniche con voci umane e strumenti elettronici. Io non so come finirà questa storia. Abbiamo un insieme di governanti che vogliono la guerra, ogni due giorni. Abbiamo la minaccia nucleare. Abbiamo un mondo in severo scompenso, totalmente alla deriva. Io non so, ma spero contro ogni evidenza. Mi auguro che la gente si risvegli dal letargo che è scaturito dal regime liberticida del Covid. Spero che la gente spenga la televisione. Mi auguro che un giorno non troppo lontano gli individui si liberino dalle catene, che altri hanno scelto per loro. Un giorno ci sarà la Nuova Era di Luce. I bambini torneranno a giocare in strada perché non ci saranno più pericoli ma solo saggezza. Gli anziani saranno una risorsa meravigliosa e narreranno la morte del tiranno. I giovani potranno tornare a progettare il proprio futuro che non sarà più una minaccia. Nella mia Musica c’è tutto questo: un grande amore per l’Uomo. Sono stato risignificato. Ho potuto imparare il buon sapore di un tè. Non ho più avuto paura e vorrei che le persone cessassero di temere. Abbiamo noi stessi. Troveremo una via. Non possono ingannarci se non siamo più disposti a credere alle loro malie. Possiamo farcela. Siamo miliardi. Loro sono solo un gruppo sparuto di arroganti miliardari che suppongono di poter assurgere a Divinità. Sono stato reinterpretato, attraverso l’abile arte interpretativa della mia Compagna, in un amore totalizzante. Parole gentili e vere mi hanno curato. La verità mi ha sanato. Ho dunque imparato che non vi sia nulla di più importante della Verità, che è figlia del Tempo e sa generare la Libertà. Ho capito. Mi sono posto in ascolto. Giungevano messaggi dal mio mondo interno, che interpretavo attraverso segni d’arte. Ho composto, finalmente, con una regolarità meravigliosa e, alla fine, ho imparato a vivere. Sono al mondo. Ho la mia stazione eretta. Posso vedere. Attendo chi, come me, non ne può più di questo stato di cose allucinatorio, per muovere i primi passi verso una Nuova Era di Luce…
0 Commenti
Lascia una Risposta. |
AutoreSono un ricercatore del Sole. Mi impegno affinché i miei pensieri siano vibrazioni di guarigione per tutti. Il Mondo merita un canto sublime. Archivi
Settembre 2024
Categorie |